Introduciamo i cicli di borsa partendo da un concetto generale:
"Tutto si ripete nel tempo. Ciò che abbiamo visto nel passato si ripeterà ciclicamente. Con intervalli di tempo più o meno regolari, anche nel futuro."
Cosa sono i cicli di borsa
I cicli di borsa sono scatole temporali che possiamo individuare su ogni singolo grafico, grazie alla considerazione della variabile fondamentale del tempo.
Tutti i cicli partono da un minimo. Sono composti da un massimo e terminano successivamente su un altro minimo da cui partirà il ciclo successivo.
Tipologie di cicli:
Ciclo Ribassista
Il minimo di partenza del ciclo è più alto del minimo di fine ciclo
Ciclo Rialzista
Il minimo di partenza del ciclo è più basso del minimo di conclusione del ciclo
La divisione in cicli rialzisti e cicli ribassisti è molto importante perché ci consente di individuare le fasi su cui poter fare determinate operazioni.
Durata Temporale
Ogni singolo ciclo ha una durata temporale minima e una durata temporale massima. Quindi quando un ciclo parte dobbiamo già avere come riferimento temporale la sua possibile conclusione.
La durata media di un ciclo oscilla tra le 21 candele (minimo) e le 48 candele (massimo).
All’interno di questo range temporale si dice che il ciclo stesso si trova in tempo maturo. Prima di poter andare a registrare un nuovo minimo che ci indicherà la partenza del ciclo successivo.
La durata in numero di candele dei cicli di borsa è la stessa su ogni time frame.
Vediamo quanto dura in media un ciclo su singolo time frame:
- Time frame orario: ciclo giornaliero, la sua durata media è di una giornata intera di 24 ore (21-48 candele, media di 24 ore)
- Time frame a 4 ore: ciclo settimanale, la sua durata media è di circa una settimana (21-48 candele, 5 giorni in una settimana con 6 candele al giorno danno 30 candele in media di durata di questo ciclo)
- Time frame giornaliero: ciclo mensile, la sua durata è di circa un mese
La frattalità dei cicli di borsa
I cicli di borsa non vanno analizzati singolarmente. Per cercare di andare ad intercettare la partenza o la chiusura di un singolo ciclo, i tre time frame vanno uniti e analizzati contemporaneamente.
Questo concetto analitico viene definito frattalità ciclica. E ci consente di andare a considerare il ciclo mensile come ciclo principale che definisce il trend di mercato. Per poi utilizzare il ciclo settimanale come conferma del ciclo principale mensile e quello giornaliero per poter inserire a mercato operazioni con alta redditività.
Approfondisci il concetto di Frattalità
Mai andare contro il ciclo principale
Un concetto fondamentale all’interno della frattalità ciclica è quello di non andare mai contro il trend principale. Il trend principale viene definito dal ciclo mensile. Questo errore ci porterebbe ad eseguire trade a bassa probabilità statistica di successo.
Esempio: se il ciclo principale è in partenza long non devo mai andare a fare dei trade short sui cicli sottostanti. Andrei a tradare contro il ciclo principale.
Viceversa, andrò a cercare dei long sulle ripartenze dei cicli sottostanti. Sfruttando la forza del trend principale. Avrò così migliori probabilità statistiche di successo.